La nostra cornice teorica di riferimento è la terapia dialettico-comportamentale DBT (Dialectical Behavior Therapy”). La DBT è una forma di psicoterapia di derivazione cognitivo comportamentale ideata da Marsha Linehan (Linehan, 2001) come trattamento inizialmente rivolto a soggetti borderline con comportamento autolesivo e/o suicidiario e successivamente esteso al trattamento delle tossicodipendenze, del binge eating e della bulimia, degli adolescenti con disturbo borderline, ecc. Questo modello presenta una serie di elementi di estremo interesse per un setting come quello della Comunità Terapeutica (alta intensità) e della media intensità.